venerdì 27 luglio 2007

Se sei robusta e vuoi indossare il bikini usa i videogiochi!

war_gamesHo scritto di un recente studio secondo il quale l'obesità è contagiosa fra parenti e amici e finalmente ho scoperto il motivo per il quale io nel bikini non ci entro: mia madre è grossa, mia zia è grossa, mia sorella è grossa ed è quindi tutta colpa loro, visto che i rotolini sono contagiosi! Curiosando tra le pagine del web ho scovato un probabile "antidoto": pare che i videogiochi con i nuovi controller facciano dimagrire! La prima cosa che penso è: questa "terapia" potrebbe rivelarsi perfetta per una pigrona come me, vediamo di cosa si tratta. Un gruppo di ricercatori britannici ha annunciato che alcuni videogiochi consentono ai giocatori di bruciare tante calorie quanto una camminata a passo svelto; "gli ultimi sviluppi nel settore dei videogiochi hanno prodotto una gamma di nuovi controller che necessitano di alcuni movimenti del corpo per giocare", afferma Alasdair Thin, che ha condotto una ricerca sugli effetti dei giochi video presso la Heriot-Watt University di Edimburgo. "Mentre al troppo gioco coi videogiochi viene di solito attribuita la responsabilità di contribuire all'obesità infantile, la nostra ricerca rivela alcuni risultati molto positivi nel caso dei giochi che richiedono il movimento del corpo: i giocatori possono perdere fino a 300 calorie in mezz'ora giocando e ciò equivale a circa la stessa quantità di calorie che si perdono con una camminata a passo svelto di un'ora. Le nostre conclusioni rivelano che giocare con questi videogiochi può fornire un effettivo allenamento; i videogiochi che chiedono una partecipazione attiva possono anche essere considerati come un importante passo verso l'esercizio fisico da parte dei bambini sovrappeso e poco attivi".



Bene! 300 calorie in mezz'ora!! E' perfetta come cura. Ma ora mi chiedo: ha solo lati positivi questa cosa? Cercando cercando qualcosa di negativo è venuto fuori. Da Boston ci fanno sapere che: "Quando il dottor Julio Bonis si è svegliato domenica mattina con una spalla a pezzi, non riusciva ad immaginare cosa avesse fatto. Gli sembrava un infortunio sportivo eppure era stato piuttosto sedentario restando in salotto. Poi si è ricordato del suo nuovo gioco. Bonis, 29 anni, aveva passato ore a giocare con il nuovo videogioco in cui si simulano movimenti reali. Aveva giocato ad un tennis virtuale. Ma stabilì che non si trattava del gomito del tennista. La variante in questo paziente si può chiamare più o meno specificamente 'Wiiite'; la cura consiste in una settimana di antinfiammatorio isobutilene, evitando del tutto di giocare col Wii. Il paziente guarirà completamente". E' nata una nuova malattia: la "Wiite". Altro che effetto benefico! Mi sa che devo rinunciare al bikini per quest'anno.

C'è anche di peggio però: "Un ragazzo obeso di 26 anni è morto nella zona nordorientale della Cina dopo una "maratona" di videogiochi durante le vacanze del Capodanno cinese. Il ragazzo - che pesava 150 chili e abitava a Jinzhou nella provincia di Liaoning - è morto sabato, l'ultimo giorno di vacanza dopo aver trascorso tutta la settimana di pausa dalle lezioni giocando con un videogame".

L'insegnante del ragazzo ha detto: "Ci sono solo due possibilità. La tv o il computer. Cos'altro si può fare in vacanza se tutti i centri commerciali o il luoghi di ritrovo sono chiusi?". La Cina ha registrato un aumento esponenziale di ragazzini e giovani Internet-dipendenti negli ultimi anni, nonostante i tentativi di porre dei divieti ai minorenni per entrare negli Internet caffé e di limitare il tempo trascorso dai ragazzi davanti alle console di videogiochi. Circa 2,6 milioni - pari al 13% - dei 20 milioni di utenti di Internet con meno di 18 anni vengono considerati Web dipendenti, secondo quanto dicono gli organi di informazione di Stato.


E dopo aver letto anche questo, saluto definitivamente il bikini (ma solo per quest'anno però!).


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