venerdì 19 dicembre 2008

Lavorare fino a 65 anni? Anche più, se ci fosse vera parità

Oggi ho letto un bell'articolo di Daria Bignardi, e in seguito anche un commento relativo a questo articolo, che rispecchiano il mio punto di vista sulle affermazioni del ministro Brunetta riguardanti la proposta di equiparare l’età della pensione di uomini e donne. Non aggiungo altro perchè i due contributi che riporto di seguito sono già chiarissimi!
Brunetta lo conosce il «pacchetto» che tocca quotidianamente a noi donne?


Facciamo finta che quella del ministro Brunetta sull’equiparare l’età della pensione di uomini e donne non sia una cosa seria, che sia solo una provocazione, una battuta, o una distorsione dei media.

Facciamo finta che non ci siano lavori che spezzano la schiena e risucchiano l’anima, e facciamo anche finta che, se decidessimo di equiparare i diritti di uomini e donne, dovremmo cominciare dai salari e dall’accesso al lavoro e non dall’età della pensione. Facciamo finta che la Corte europea, che chiede l’equiparazione, non abbia chiesto anche un sacco di altre cose delle quali il governo se ne infischia.

Facciamo finta che in Italia non ci sia un’ostinata mancanza di attenzione ai problemi delle donne, che non manchino gli asili nido, che non ci siano mariti separati che non mantengono i figli, facciamo finta soprattutto, anche se per farlo dobbiamo prendere psicofarmaci o farci ipnotizzare, che in Italia la cura della famiglia sia equamente divisa tra maschi e femmine.

Facciamo finta, ma solo finta, che quello del lavoro non sia un problema troppo serio per scherzarci sopra, e gridiamo a Brunetta il nostro: «Magari!».


domenica 23 novembre 2008

ALT - Assistenza Legale per Tutti

crocifisso tribunaleDentro ogni aula di tribunale troneggia una scritta: "La legge è uguale per tutti", anche se ogni tanto verrebbe da dubitarne. La critica che viene rivolta più spesso (fondatamente a mio avviso) verso il sistema giudiziario e legale italiano riguarda la certezza della pena: non c'è. L'unica certezza che abbiamo in questo periodo che vede in atto una profonda crisi economica è che non tutti possono permettersi di difendersi: la consulenza di un avvocato può essere a volte molto dispendiosa.
A tal proposito oggi ho ascoltato con molto interesse un servizio al tg che parlava di un bel progetto rivolto a chi ha bisogno di aiuto legale. Non che ne abbia bisogno ma non si sa mai!


Il progetto di cui parlo nasce a marzo 2007 da un'idea degli avvocati Cristiano Cominotto e Francesca Passerini e si chiama ALT - Assistenza Legale per Tutti. Leggo sul loro sito che la nuova formula di Studio Legale su strada ha due idee fondamentali:
1. quella di avvicinare l’avvocato e l’assistenza legale il più possibile alla gente, eliminando ogni tipo di barriera e rispondendo alle domande della clientela anche senza appuntamento;


2. quella di riunire avvocati presenti su tutto il territorio nazionale con elevato profilo ed esperienza, che riconoscendosi nei valori di A.L.T. Assistenza Legale per Tutti, abbiano un progetto di condivisione di idee e professionalità
.
Alla base di questo progetto, che si attua fornendo al cliente una prima consulenza gratuita (spesso questa è sufficiente a risolvere il problema esposto), ci sono dei punti a mio avviso totalmente condivisibili:
- L’Assistenza è un diritto di tutti.

- La Legge è uguale per tutti.

- Tutti hanno diritto di far valere i propri diritti
.
I primi studi ALT sono stati aperti a Milano (zona Loreto), Roma (zona Trieste/Parioli), Napoli (zona Vomero), Catanzaro e Olbia.


Mi auguro che altri seguano l'esempio, dando una mano a chi ha bisogno di difendersi e far valere i propri diritti ma che purtroppo non può permetterselo.


Fonte: ALT-Assistenza Legale per Tutti




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giovedì 18 settembre 2008

Il boia e le pecorelle


La notizia è di quelle da far venire i brividi, soprattutto in questo periodo in cui il revisionismo storico va tanto di moda: uno degli esecutori dell' eccidio delle Fosse Ardeatine, Erich Priebke, è stato invitato a presiedere un concorso di bellezza a Gallinaro, in provincia di Frosinone. La motivazione da parte dell'organizzatore della serata è, forse, più indecente del gesto in sè: "Invitare Priebke è un gesto di pacificazione. Io ammiro il popolo ebraico. Ma ormai sono passati 60 anni e Priebke ne ha più di 95. Che senso ha non permettergli di venire qui?". Questo è quello che dichiara Claudio Marini, un tipo che l'anno scorso si è dovuto accontentare di Fabrizio Corona per pubblicizzare lo stesso "evento", altro fulgido esempio di correttezza.

Passi il fatto che senza questa trovata pubblicitaria il concorso sarebbe passato in sordina e, si sa, per quei cinque minuti di notorietà c'è chi è disposto a fare di tutto ma assodato ciò, questo signor Marini si è chiesto come si sarebbero sentiti i familiari delle 335 persone trucidate anche per mano del boia Priebke? Parliamo della stessa persona che riuscì a fuggire in Argentina grazie alla connivenza di un sacerdote e li se ne è stato tranquillo fino al 1994, capace di lamentarsi del fatto che a 95 anni è il detenuto più anziano del mondo. Si rendono conto, tutti e due, di cosa parlano?


giovedì 4 settembre 2008

Come ti rinnovo il contratto a progetto

30 giugno 2008 - 1 luglio 2008

Che significato hanno queste date? Per me questo: il 30 giugno 2008 è scaduta l'ultima proroga del mio contratto a progetto e il 1 luglio 2008 ho iniziato/continuato con un nuovo contratto.
Dov'è il problema? Come mi è stato fatto notare, giustamente, dovrei ritenermi fortunata perchè ho un lavoro con (regolare?) contratto. Però qualcosa non mi torna. Forse sono troppo maliziosa io, sicuramente anche un po' ignorante in materia e questa è una mia mancanza, però ho qualche dubbio sulla liceità del procedimento.

Visto che siamo in "zona Ferragosto" e trovare un consulente del lavoro disponibile ad ascoltare i miei dubbi è impresa alquanto ardua, mi affido a qualche personale considerazione e a quella fonte inesauribile che è la rete.


mercoledì 27 agosto 2008

Rimodulazioni tariffarie e compagni di merende

telecom"Dal 9/9, il tuo profilo è rimodulato:+0,05 centesimi/sec.Attiva GRATIS TIM-50%LONG e dopo 2 min paghi la metà vs TIM.Info/recesso senza penale su TIM.IT o 119". Si, scritto proprio così: ho riportato fedelmente anche la punteggiatura da Accademia della Crusca. A quanti di voi è arrivato questo "simpatico" messaggio della Tim? A molti immagino, tutti "fortunati" clienti della compagnia nazionale di telefonia come me.

Io, però, sono "doppiamente fortunata" in quanto anche cliente Vodafone. Non mi ero ancora ripresa del tutto dal messaggino della Tim che mi arriva anche quello della Vodafone: "Dal 1/10 Vodafone semplifica le tariffe: il tuo piano sarà VF Sera. Info su piano, scelta altri piani e recesso al n gratuito 42593 o vodafone.it".
Ho pensato subito due cose: ma si sono messi d'accordo? E poi: bè, almeno quelli della Vodafone sanno scrivere! Fatti due conti, però, ho avuto ben poco da ridere. Vediamo nel dettaglio cosa comporta la rimodulazione della tariffa.


lunedì 7 luglio 2008

L'esercito italiano è in ogni dove del mondo. E io pago!

L'altro giorno parlavo con mio cognato che mi raccontava di aver visto in tv (non ricordo nè dove nè quando) un servizio sull'esercito italiano ed era rimasto sorpreso dal fatto che ce l'abbiamo ovunque e anche da parecchio tempo!
Mi spiego meglio, ovviamente. Facendo un giro sul portale delle missioni scopro che ne abbiamo varie in piedi, oltre a quelle più conosciute perchè più pubblicizzate. Chi di voi sa infatti che il nostro esercito è in Missione di Osservazione dal 1949 in India e Pakistan? Si avete letto bene, proprio dal 1949! Lo sapevate già? Ammazza quanto siete informati!


Leggiamo un po': "Il Gruppo degli Osservatori Militari delle Nazioni Unite in India e Pakistan, è stato costituito nel luglio 1949 a seguito di una risoluzione del Consiglio di Sicurezza. L'attività dell'UNMOGIP trae origine dall'accordo tra i rappresentanti militari dell'India e Pakistan, noto come trattato di Karachi, che determinò la tregua d'armi nel conflitto indo-pakistano nato per la questione Jammu-Kashmir risalente alla spartizione dell'ex India britannica nel 1947 e successivamente perfezionato nel 1972 con il Trattato di Simla. L'UNMOGIP si compone di 44 Ufficiali. Il contributo italiano è di 7 Ufficiali osservatori, che però sono entrati a far parte della missione soltanto nel 1961".


Ah bè, siamo entrati a far parte della missione "soltanto" dal 1961: da ben 47 anni! "Soltanto" 47 però...


lunedì 30 giugno 2008

L’ultimo affronto ai morti sul lavoro

Di Nero74

E’ di oggi la notizia, diffusa su tutti i giornali, che la Umbria Olii – la società del settore oleario nei cui stabilimenti avvenne tempo fa uno spaventoso incidente sul lavoro nel quale persero la vita diversi operai – ha intenzione di citare in giudizio le famiglie dei defunti per “risarcimento danni”.. Sentite sentite.. Anche d’immagine!

Secondo i legali della società l’incendio ed il conseguente scoppio delle cisterne piene d’olio sarebbe stato causato essenzialmente da inosservanza di regole comportamentali da parte dei lavoratori, i quali avrebbero usato per effettuare una riparazione su queste cisterne un comune saldatore… Pur coscienti delle precauzioni necessarie in presenza di materiali infiammabili come l’olio ecc…

Senza entrare nel merito della vicenda (su cui verte tuttora un’indagine penale nei confronti dell’Amministratore Delegato della società – un certo DEL PAPA – per disastro colposo ecc ecc..), è da rimarcare con quanta ferocia la società abbia inteso scaricare le proprie responsabilità su chi – ahimè - non può più difendersi..

In quel rogo persero infatti la vita un’intera squadra di operai della ditta manutentrice, riuscì a salvarsi solo il gruista… Che ora tuttavia non si salverà dai guai giudiziari.

domenica 22 giugno 2008

Rennes le Chateau: La rivelazione fatta da Sauniere a Riviere sul letto di morte. Racconto fantastico. 5a e ultima parte

giovanni XXIII[Vipom] La mia mente riandò quasi immediatamente anche alla misteriosa scritta Reddis regis cellis arcis che si trova incisa su una delle due pietre sepolcrali della marchesa Marie de Negre d’Ables d’Hautpoul de Blanchefort e anche qui non mi ci volle tanta fatica a capire che in realtà il crittogramma, redatto in un latino evidentemente e volutamente sgrammaticato, alludeva chiaramente ad un Re, che a questo punto è secondario individuare in Dagoberto II o in Gesù per quello che ho visto di persona, che si trovava appunto in una tomba sotterranea.



pietratombalemarchesaCompresi anche che il nome del monte Cardou, sotto il quale si trova il sito del sepolcro di Cristo, era in realtà una contrazione di “Corps de Dieu”, il Corpo di Gesù nascosto sotto le sue fondamenta.



Fu lì che scappai come un invasato e non ci ritornai mai più.



Questo è quanto avevo in animo di dirti e adesso per favore restituiscimi la pace, dammi l’assoluzione e benedicimi, affinchè possa ritornare sano e salvo nelle dimore del nostro Padre Celeste. Del resto io credo fortemente in Dio, ma a questo punto non più nella Santissima Trinità, in quanto appare evidente da quanto scoperto che si tratta di un imbroglio perpetuatosi per circa venti secoli in barba alla Verità, e la Verità viene prima di ogni altra cosa; non è stato forse lo stesso Nazareno a parlare appunto dello Spirito di Verità?».




venerdì 20 giugno 2008

Rennes le Chateau: La rivelazione fatta da Sauniere a Riviere sul letto di morte. Racconto fantastico - 4a parte

guercino_arcadia[Vipom] Ma riprendiamo la lettera del Conte Vissoux: “Non potendo quindi allocare la tomba di Cristo in quella di Maria Maddalena, decidemmo infine di trasportarla nelle tue dimore vicine, e come Vostra Signoria sa alla fine fu deciso di scavare un tunnel sotterraneo in partenza da un sito interrato del Castello e terminante in una cripta in cui, per Vostra insindacabile scelta, creammo un unico sepolcreto per i due illustri coniugi, provvedendo ad allinearvi anche quella del Re Dagoberto II, Padre di Sigisberto IV, che come Sua Altezza conosce era vissuto per qualche anno nel Nostro Beneamato Castello di Rennes a partire dall’anno 681, per sfuggire agli sgherri che avevano ucciso barbaramente lo sfortunato genitore”.



les_bergers_arcadie_zoom_profilNon so perché, ma proprio in quel momento mi misi a piangere dirottamente come se mi avessero tolto la terra sotto i piedi. Improvvisamente la mia fede vacillò fino a schiantarsi contro una verità terrificante che, seppure avevo cercato fino alla morte, adesso mi appariva come qualcosa di talmente sconvolgente e scardinante che per diversi minuti divenni preda di una sorta di violento improvviso capogiro ed in effetti vidi girarmi attorno quel tempio come se mi trovassi in una giostra dell’orrore.



D’un colpo capii tutto: ero arrivato laddove forse era meglio che non arrivassi.


lunedì 16 giugno 2008

La ricostruzione immaginaria della rivelazione fatta da Sauniere a Riviere sul letto di morte. Racconto fantastico - 2a parte

rennes-le-chateau-ariel-sma[Vipom] «Carissimo il mio Riviere, ti ho fatto chiamare per avere i conforti religiosi prima di rendere la mia anima a Dio. Ormai mi restano poche ore di vita, per cui ti chiedo di ascoltare attentamente quanto ho da dirti, chiedendoti nel frattempo un piccolo favore, che tu conservi per te il segreto che fra poco ti rivelerò e prima di morire a tua volta lo trasferisci ad un nostro confratello affinchè non si perda per sempre il ricordo di quanto sono riuscito a sapere dopo tutti questi anni trascorsi a Rennes-le-Chateau. Mi rincresce di doverti dare un dispiacere, ma purtroppo la cosa che ho scoperto riguarda direttamente la figura di Cristo, che secondo la nostra religione rappresenta la seconda Persona della Santissima Trinità. Ebbene, non è così, Gesù era un uomo né più né meno di qualsiasi altro nostro umile simile. Ne ho le prove schiaccianti che ho intenzione di rivelarti. Dunque, andiamo al sodo.


venerdì 13 giugno 2008

La ricostruzione immaginaria della rivelazione fatta da Sauniere a Riviere sul letto di morte. Racconto fantastico - 1 parte

abbe_berenger_sauniere[Vipom] Il Gennaio 1917 era cominciato sotto un freddo pungente come raramente si era verificato dalle parti di Rennes-le-Chateau ed il parroco Berenger Sauniere aveva giustamente sospeso alcuni lavori che aveva cominciato qualche mese prima. Si narra che avesse intenzione di costruire addirittura una sorta di Torre di circa 60 metri ispirandosi al modello biblico della Torre di Babele, un ben strana idea che a Rennes-le-Chateau era divenuta materia di scandalo e di pettegolezzi senza fine. Ed in effetti, a chi interessava una costruzione simile? A cosa sarebbe in realtà servita?


Ma come sempre Sauniere era molto cocciuto nelle sue scelte apparentemente illogiche e non arretrò neppure di un millimetro davanti alle tante critiche che riceveva quotidianamente sia personalmente sia da dietro le spalle.


Fu proprio in quei fatidici giorni che il parroco ricevette la visita di una donna vestita di nero, che entrò con fare misterioso nella canonica e ne uscì con atteggiamento austero e composto dopo alcune ore. Chi fosse e perché fosse venuta a far visita all’abate Sauniere nessuno è mai riuscito a saperlo, anche se la vicenda, sommata allo strano agguato subito dal parroco ad opera di altrettanti sconosciuti e che a detta di molti lo spaventò non poco, queste due vicende immediatamente precedenti l’infarto che lo colpì il 17 Gennaio 1917 rappresentano in sostanza o potrebbero significare che qualcuno in quel periodo stava stringendo il cappio attorno al collo del pericoloso prete di Rennes-le-Chateau.


Presentazione del racconto in cinque puntate sui misteri dell’abate Sauniere riguardanti gli enigmi di Rennes-le-Chateau

[Vipom] Autopresentazione del mio racconto in cinque puntate sui misteri tenebrosi dell’abate Sauniere riguardanti gli enigmi di Rennes-le-Chateau.


abbe_berenger_sauniereStasera presenterò la prima parte di un racconto fantastico da me scritto che verte sui tanti misteri dell’abate Sauniere, parroco a Rennes-le-Chateau negli anni a cavallo tra il diciannovesimo e il ventesimo secolo.


E’ ovvio, a scanso di equivoci, che si tratta di una narrazione immaginaria che cerca di addentrarsi nelle fitte nebbie di una Verità scomoda attraverso una ricostruzione appunto fantastica, costellata comunque da date e da alcuni fatti storici che ho trovato qua e là su alcuni libri e su diversi numerosi siti che si interessano di questa misteriosa vicenda.


Riportando alcuni passi di un commento da me pubblicato sul blog dell’amico Mstatus, ritengo che in effetti “esistono punti assai contraddittori nella storia di Sauniere, ma volerlo per forza definire un mistificatore e un imbroglione mi pare eccessivo, del resto questa storia di Rennes non l'ho inventata io, ci hanno studiato fior fiori di scrittori, studiosi e anche amanti del mistero. Certo un'analisi scientifica è una cosa e una deduzione che può apparire arbitraria è un'altra cosa, ma a volte la fantasia è costretta ad agire laddove scorge incongruenze e dettagli lasciati in sospeso.... e di dettagli lasciati nel mistero, in questa storia, ce ne sono a bizzeffe”.


Saluti

Vipom

lunedì 9 giugno 2008

Mina Welby e Chiara Lalli

Mina vaganteHo avuto la fortuna e l'onore di incontrarle oggi, di persona. L'occasione è stata un incontro con Mina Welby durante la lezione finale del corso di Epistemologia delle Scienze Umane di cui è docente Chiara Lalli.
E' stato davvero emozionante poter ascoltare le parole della signora Welby, così coinvolgente mentre parla delle numerose battaglie combattute accanto al suo uomo. Dapprima spaventata dal significato della parola eutanasia, a causa dell'educazione fortemente cattolica ricevuta, poi via via sempre più consapevole dell'importanza dell'affermazione dei diritti civili, ferme restando le sue convinzioni da credente (di quelli veri a mio avviso). E tutto questo con una voce dolcissima ma ferma e decisa, quasi a "stridere" con la sua esile figura di donna minuta, all'apparenza fragile.

Si, all'apparenza. E' una donna forte Mina, che ha fatto una difficile scelta di vita restando accanto ad uomo con una malattia che poteva solo peggiorare e non migliorare, scelta dettata sicuramente da un grande amore che ancora oggi traspare mentre lo racconta.


Ora le battaglie di Piero sono diventate le sue, la voce di Piero è diventata la sua.

Facciamo si che questa voce si moltiplichi, io comincio da qui con questa piccola testimonianza.
Grazie Mina, grazie Piero e grazie Chiara per la bella opportunità.


Fonte foto: Il Calibano


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domenica 27 aprile 2008

La Dieta Dash (non è quello del bianco che più bianco non si può)

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Durante il mio lungo peregrinare nella rete, alla disperata ricerca di una valida dieta per poter perdere quei "pochi etti" in eccesso che ho (niente battute per favore), mi sono ritrovata a leggere di una certa Dieta Dash.

Mi ha incuriosita molto il nome e l'ho letta ma non è la dieta che fa per me, il motivo sarà più chiaro dopo la spiegazione.

Dicevamo del nome... Eh già, l'ho pensato anche io: Dash non era qualcosa che aveva a che fare con il bianco che più bianco non si può? Si, ma è un'altra cosa. Questa è una vera e propria dieta, anche perchè Dash è un acronimo che sta per "Dietary Approaches to Stop Hypertension"; lo dice la frase stessa ma per quelli che si arrabattano soltanto con l'inglese maccheronico vuol dire letteralmente "approcci dietetici per far terminare l'ipertensione". E, come dicevo poc'anzi, non è adatta a me in quanto (spero ancora per molto) non soffro di ipertensione.
Vediamo meglio come funziona questa dieta.


mercoledì 23 aprile 2008

Medici e Obiezione di Coscienza: Ecco un po’ di Dati

Mi riferisco ad una notizia di qualche tempo fa che mi ha lasciata senza parole. Non che fossi così ingenua da ritenere il contrario, ma leggere queste cose nero su bianco lascia spiazzati.
bisturi.jpg

Da AdnKronos: “Il 60% circa (59,5%) dei ginecologi italiani attivi in strutture che effettuano l’interruzione volontaria di gravidanza è obiettore di coscienza. Con punte del 92,6% in Basilicata e dell’80,5% del Veneto. E percentuali più basse in Calabria (39,9%) e Valle d’Aosta (20%). Questi gli ultimi dati disponibili, elaborati dall’Istituto superiore di sanità (Iss) nel 2005 e poi inviati al ministero della Salute per la relazione sull’applicazione della legge 194 sull’interruzione volontaria di gravidanza. Altri dati, a livello nazionale, non sono disponibili. […] se è vero che in Basilicata più di 9 ginecologi su 10 sono obiettori, e in Veneto lo sono l’80%, percentuali elevate si riscontrano anche nelle Marche (78,4%), nel Lazio (77,7%), in Puglia (76,8%) e in Provincia di Bolzano (74,1%). Quasi in tutte le regioni italiane il numero dei ginecologi obiettori è maggiore rispetto a quello dei colleghi che effettuano gli aborti. Sotto il 50% si attestano solo, oltre a Calabria e Valle d’Aosta, i ginecologi della Provincia di Trento (44,4%), dell’Abruzzo (44,3%), della Campania e della Sicilia (44,1%), e della Sardegna (45,7%). A livello aggregato, la maggiore concentrazione di ginecologi anti-aborto si trova al Centro Italia (70,3%), seguito dal Nord (63,5%), dal Sud (52,9%) e dalle Isole (44,3%). […]“.

Questi dati sono sconvolgenti.
continua_mc_grigio

mercoledì 2 aprile 2008

E questa le supera tutte!

Stasera confermiamo il famoso detto "non c'è due senza tre".

Dopo il primo capolavoro e la conferma dell'arte sopraffina con il secondo, ecco il terzo (non so però se sarà l'ultimo: ci hanno preso gusto!)...
Attacco al sistema, ci scusiamo per l'inconveniente..

--

E' probabile che ti siano state recapitate e-mail moleste nell'ultimo

periodo inviate a nome del Partito Democratico italiano.

Ci scusiamo per questo inconveniente.

La politica ha raggiunto alti livelli di complessità.

Le ideologie sono remixate in accordo coi sondaggi, le promesse toccano gli istinti più bassi,

i mezzi di comunicazione bersagliati di messaggi generati casualmente.

Insomma, proprio come lo spam.



Peccato non esistano filtri efficaci.



Le porgiamo i nostri più distinti saluti.



Abbiamo ripristinato il sito

partitodemocratico2008.org

Ultime suonerie disponibili.

--



Anche stavolta ci sono delle vere e proprie perle di saggezza: "Le ideologie sono remixate in accordo coi sondaggi, le promesse toccano gli istinti più bassi"....
Mah....
Però le suonerie vengono sempre fuori: "Ultime suonerie disponibili"...

sabato 29 marzo 2008

voto utile che funziona!! finalmente tua famiglia ringraziera'...

Per la serie "a volte ritornano" (e aggiungerei anche peggio di prima), mi è arrivata una seconda email sullo stile della prima di qualche giorno fa....
La raccomandazione è la stessa: da leggere, sorridere e NON CLICCARE! Anche se credo vogliano solo vendere qualche suoneria...
Ecco il capolavoro.
Ciao mio amico elettore

oggi ho visto nelle 69 province in cui sono stato abbiamo visto manifestazioni enormi, in molti casi le più grandi registrate negli ultimi venti anni!! Tutto ciò non può essere casuale anche perchè avviene dopo la decisione di andare da soli che avrebbe anche potuto farci pagare un prezzo in termini di consenso.

Le piazze sono strapiene, c'è grande simpatia ovunque.

mA non lasciare piazze piene ed urne vuote!

come e' importante decidere lo è anche votare, il 13 aprile, per del Partito Democratico delle libertà!



Con il tuo voto, determinazione e allegria si può fare!!



Si può fare da oggi di votare in scheda elettorale per Weltroni

non si può dire veltrusconi!



www.partitodemocratico2008.org

Convinci il tuo amico piu vicino

Personalizza toni e suonerie cellulari con Weltroni che canta

asx "Mi fido di te" (Jovanotti)

asj__"U2" scarica i testi personalizza scheda elettorale con immagine dell'africa o di walter!! compra un libro di walter clikka per regalare foto delle campagne politiche piu divertenti



Addirittura "Weltroni" che canta!

Questa è bella....

Oppure "personalizza scheda elettorale con immagine dell'africa o di walter": MITICA!!




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mercoledì 26 marzo 2008

Ecco a voi il maggiordomo aziendale!

Maggiordomo aziendale, proprio così. Forse state pensando quello che ho pensato io: un maggiordomo in azienda a fare cosa? Un maggiordomo? Ma non esistono solo nei film con i castelli? Sembrerebbe proprio di no, esistono nella realtà, non solo nei castelli e per giunta molti sono anche di sesso femminile! La definizione esatta è: il maggiordomo è colui che sovrintende la servitù e il buon andamento di un palazzo principesco o signorile. [...] Discreto e per nulla invadente nella realtà, nella finzione il maggiordomo è assai rilevante ed ha assunto un ruolo importante nella letteratura e nelle arti rappresentative (cinema e teatro), dove in alcune occasioni introduce gli eventi narrati. Spesso è anche colui che commenta ironicamente gli avvenimenti e si dimostra spesso più intelligente dei propri padroni. Ha abitualmente un'aria seria e imperturbabile. [...]

Ma di cosa parliamo nella realtà quotidiana (e attuale, direi)?


giovedì 20 marzo 2008

Non pensare più se sei indeciso!!

Da leggere, sorridere e NON CLICCARE!


non pensare più se sei indeciso!!

www.partitodemocratico2008.org

si può fare!!!1



Si può fare di realizzare in questo sogno.

Noi sappiamo che la nostra strada non sarà facile.

Ma noi sappiamo anche che a questo momento i cinici non possono dire più la nostra speranza è falsa. Noi abbiamo dato alle giovani persone una ragione di credere, e ritornammo popoli ai sondaggi che vogliono credere di nuovo.

A queste elezioni la tua voce sarà da essere ascoltata.

E' un sogno diviso nelle grandi città e le piccole città; attraverso corse, regioni e religioni. che se Lei lavora sodo, Lei può sostenere una famiglia; che se Lei diventa ammalato, ci sarà cura di salute che Lei può permettersi; che Lei può andare in pensione con la dignità e la sicurezza e rispetto che Lei ha guadagnato; che i Suoi bambini possono trovare una buona istruzione, e le giovani persone possono andare all'università anche se loro non sono ricchi. Quella è la nostra speranza comune.

Votare Veltron1i presidente

Dici no per Benrlusconii oggi!

Imposta il tuo desktop con gli sfondi PD

vvideo wolontari gratis

cartoline veltronni gratis telefona un amico

www.partitodemocratico2008.org



Non pensate subito male, vi prego! Non sono impazziti i miei neuroni!


domenica 9 marzo 2008

Medici e obiezione di coscienza

caduceo14Ho appena letto una notizia di qualche giorno fa che mi ha lasciata senza parole. Non che fossi così ingenua da ritenere il contrario, ma leggere queste cose nero su bianco lascia spiazzati.

Da AdnKronos: "Il 60% circa (59,5%) dei ginecologi italiani attivi in strutture che effettuano l'interruzione volontaria di gravidanza è obiettore di coscienza. Con punte del 92,6% in Basilicata e dell'80,5% del Veneto. E percentuali più basse in Calabria (39,9%) e Valle d'Aosta (20%). Questi gli ultimi dati disponibili, elaborati dall'Istituto superiore di sanità (Iss) nel 2005 e poi inviati al ministero della Salute per la relazione sull'applicazione della legge 194 sull'interruzione volontaria di gravidanza. Altri dati, a livello nazionale, non sono disponibili. [...] se è vero che in Basilicata più di 9 ginecologi su 10 sono obiettori, e in Veneto lo sono l'80%, percentuali elevate si riscontrano anche nelle Marche (78,4%), nel Lazio (77,7%), in Puglia (76,8%) e in Provincia di Bolzano (74,1%). Quasi in tutte le regioni italiane il numero dei ginecologi obiettori è maggiore rispetto a quello dei colleghi che effettuano gli aborti. Sotto il 50% si attestano solo, oltre a Calabria e Valle d'Aosta, i ginecologi della Provincia di Trento (44,4%), dell'Abruzzo (44,3%), della Campania e della Sicilia (44,1%), e della Sardegna (45,7%). A livello aggregato, la maggiore concentrazione di ginecologi anti-aborto si trova al Centro Italia (70,3%), seguito dal Nord (63,5%), dal Sud (52,9%) e dalle Isole (44,3%). [...]".

sabato 8 marzo 2008

Che la scelta sia davvero libera!

Città del Vaticano[CuoreMagico] In questo periodo in cui la Chiesa di Roma sta portando avanti un’offensiva a 360° contro alcune delle più preziose conquiste della laicità e della scienza del XX secolo, il dibattito più aspro si è acceso, come era prevedibile, intorno al tema dell’aborto.

Se ne sta parlando tanto, che forse questo intervento risulterà quanto meno superfluo. Ma sento l’esigenza di esprimere la mia opinione.

Personalmente non ricorrerei mai all’interruzione volontaria della gravidanza, tranne che nel caso di diagnosi mediche particolarmente infauste che, lo ammetto senza ipocrisie, non mi sentirei di affrontare.

D'altra parte sono anche convinta che non sia giusto mettere al mondo bambini che si sa già che non potranno avere una vita cosiddetta normale, o che addirittura ne avranno una breve e dolorosa. Fermo restando che rispetto chi la pensa in maniera diversa.


mercoledì 5 marzo 2008

Visita specialistica per oggi: non posso, viene il prete a benedire casa!

church kickerEbbene si, è quello che mi sono sentita rispondere oggi!

Chi mi segue da qualche tempo sa che lavoro in una struttura pubblica, più precisamente una asl, e mi occupo tra le altre cose di prenotazioni di visite specialistiche. Vi racconto in poche parole quello che è successo stamattina.

Un anziano signore ha bisogno di prenotare una visita specialistica che in genere, ahimè, ha tempi un po' lunghi: questo vuol dire che  è praticamente impossibile  trovare una disponibilità prima di un mese nell'ambito dell'intera provincia.

E questo salvo disdette perchè, non smetterò mai di ripeterlo, se ci fosse un po' di senso civico da parte di tutti e ognuno facesse una semplice telefonata (il numero verde è gratis!) per disdire un appuntamento al quale non andrà, si libererebbero posti per altre persone che ne hanno bisogno e si ridurrebbero le liste d'attesa!

Ma torniamo al "fattaccio" di oggi...


martedì 26 febbraio 2008

Birra contro Gnocca: chi vince?

Una birra è sempre bagnata.
La gnocca va incoraggiata.
1 Punto alla birra.

Una birra fa schifo servita calda.
1 Punto alla gnocca.

Una birra ghiacciata ti soddisfa.
1 Punto alla birra.

Se ti ritrovi un pelo nei denti bevendo birra, potresti aver voglia di vomitare.
1 Punto alla gnocca.

Se torni a casa puzzando di birra, tua moglie ti rimprovera.
Se torni a casa puzzando di gnocca, tua moglie potrebbe lasciarti.
* Punteggio pari (dipende dai punti di vista!)

Dieci birre in una notte e non puoi più guidare.
Dieci gnocche in una notte e non c'è più bisogno di guidare.
1 Punto alla gnocca.

sabato 23 febbraio 2008

Dio e le elezioni

Si racconta che quando Dio creò il mondo, affinché gli uomini prosperassero, decise di concedere loro due virtù.


E così fece.


Fece gli svizzeri ordinati e rispettosi delle leggi.

Gli inglesi perseveranti e studiosi.

I giapponesi lavoratori e pazienti.

I francesi colti e  raffinati.

Gli spagnoli allegri e accoglienti.

Quando arrivò agli italiani si rivolse all'angelo che prendeva nota e gli disse: 'Gli italiani saranno intelligenti, onesti e di Forza Italia!'.


Quando terminò con la creazione, l'angelo gli disse: 'Signore hai dato a tutti i popoli due virtù ma agli italiani tre, questo farà sì che prevarranno su tutti gli altri'.

'E' vero: gli italiani avranno tre virtù, però ogni persona non potrà averne più di due insieme'.

Fu così che: L'italiano che è di Forza Italia ed onesto, non può essere intelligente. Colui che è intelligente e di Forza Italia, non può essere onesto. E quello che è intelligente e onesto non può essere di Forza Italia.



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lunedì 11 febbraio 2008

San Valentino? No grazie! (Ma questa è una cosa seria...)

Va bè, diciamolo: sono single, quindi niente San Valentino!

Nè regalo, nè ricevo... E quest'andazzo è lo stesso già da un sacco di anni! Ma guardiamo il lato positivo: risparmio... ;-)
Quest'anno, grazie a dgrossato, ho deciso di fare anche io un "regalo" di San Valentino. Ovviamente non ad un uomo (mancando la materia prima) ma a quaranta bambini! Come farò? Grazie all'Unicef e ai suoi Regali per la Vita.

San Valentino: Vaccino antimorbillo per 40 bambini

San Valentino: dal 1999 a oggi le campagne di vaccinazione di massa hanno ridotto di oltre il 60% la mortalità da morbillo nel mondo. Regala 80 dosi per 40 bambini. Li avrai salvati da una malattia come il morbillo, che in tanti paesi in via di sviluppo è spesso una malattia letale.

Ragazzi, costa soltanto € 13,36!!

In genere sono scettica su queste cose e maliziosa a prescindere. Questa volta voglio sperare che un piccolo gesto sia utile davvero a quaranta bambini e che questi soldi siano usati tutti per questo scopo.

domenica 10 febbraio 2008

10 febbraio

Dal 2005 la giornata del 10 febbraio è dedicata alla commemorazione dei morti e dei profughi italiani; in particolare si fa riferimento ai morti nelle foibe durante e immediatamente dopo la seconda guerra mondiale.
Le foibe sono cavità carsiche con ingresso a strapiombo; di solito hanno origine naturale e sono diffuse soprattutto nel Friuli Venezia Giulia, in Dalmazia e in Slovenia.

Sono sempre state usate per occultare cadaveri in diversi periodi storici, in particolare è risultato notevole il loro uso durante la prima guerra mondiale in sostituzione delle fosse comuni ma soprattutto durante e dopo la seconda guerra mondiale
L'uso delle foibe come occultamento di cadaveri durante e alla fine della seconda guerra mondiale avvenne in due periodi.
Il primo, successivo all'8 settembre 1943, cioè all'Armistizio tra Italia e Alleati,  si svolse in Istria e Dalmazia e uccise alcune centinaia d'italiani.


mercoledì 6 febbraio 2008

La Banca del Latte

allattamento al senoEbbene si. Oltre alla Banca del Tempo e alla Banca del Seme c'è anche la Banca del Latte. Ma qui in "buon" Tanzi non c'entra nulla. E neanche le mucche: parliamo infatti del latte materno. Molte strutture ospedaliere hanno centri adibiti alla raccolta ed alla conservazione del latte umano offerto dalle "donatrici", donne che hanno latte in abbondanza possono donarlo in favore di quei neonati più sfortunati che non hanno possibilità di avere altro tipo di alimentazione.

Ho sentito parlare della Banca del Latte Umano in un servizio del tg (ogni tanto parlano anche di cose utili ed interessanti) ed ho cercato un po' di notizie in rete. Se ne parla in modo dettagliato qui. Leggendo l'interessante articolo scopro che c'è difficoltà a reperire l'alimento naturale e quindi si fa spesso uso del latte artificiale; sapendo che il latte umano è un alimento fondamentale e in qualche caso anche insostituibile se si presentano determinate patologie, si rendono utilissime queste Banche del Latte in modo da poter garantire i primi pasti dei neonati in attesa che le madri siano in grado di produrre il latte fresco per i propri figli.


La fiaba più bella del mondo :)

Ecco la fiaba più breve e più bella che hai mai letto.
C'era una volta una ragazza che domandò ad un ragazzo se voleva sposarsi con lei.

Il ragazzo le rispose 'NO!'

Da quel giorno, la ragazza visse felice per sempre, senza lavare, né cucinare, né stirare per nessuno, uscendo con le sue amiche e facendo l'amore con chi voleva, lavorando e spendendo i suoi soldi come voleva.


** FINE **



Il problema è che fin da quando eravamo piccoline, nessuno ci ha mai raccontato questa fiaba.

Invece ci hanno fottuto bene bene con questo cazzo di principe azzurro!!!


P.S.: Non è farina del mio sacco, mi è arrivata via email. Ma era troppo carina per non farla leggere a tutti!!


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martedì 5 febbraio 2008

Sul documento sui prematuri...

Avrei voluto scrivere qualcosa. Ma non sono madre, non sono medico e non sono giornalista. Preferisco lasciare la parola a chi conosce bene l'argomento e ne sa parlare, a mio avviso, nel migliore dei modi. Ho scelto due autori che seguo da tempo, molto preparati e che nei loro scritti rappresentano il mio pensiero: Gennaro Carotenuto e Chiara Lalli.
Il documento delle cliniche di Ostetricia e Ginecologia delle quattro facoltà di Medicina delle università romane, La Sapienza, Tor Vergata, Cattolica e Campus Biomedico che prescrive, nel caso in cui un feto nasca vivo dopo un’interruzione di gravidanza, che il neonatologo debba intervenire per rianimarlo, “anche se la madre è contraria, perché prevale l’interesse del neonato” è del tutto pleonastico per almeno tre motivi.
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Il documento sui prematuri redatto dai direttori delle cliniche ginecologiche delle facoltà di medicina delle università romane (Tor Vergata, La Sapienza, Cattolica e Campus Biomedico) ha scatenato l’ennesima polemica.

Il documento originale non è ancora disponibile (almeno io non ce l’ho ancora, nonostante ne abbia fatto richiesta alla AGUI che mi ha inviato soltanto la conclusione. La prematurità estrema: margini di gestione ostetrica e risvolti neonatologici. Convegno promosso dalle Facoltà di Medicina e Chirurgia delle Università Romane. Documento conclusivo:

con il momento della nascita la legge attribuisce la pienezza del diritto alla vita e quindi all’assistenza sanitaria. Pertanto un neonato vitale va trattato come qualsiasi persona in condizioni di rischio ed assistito adeguatamente. L’attività rianimatoria esercitata alla nascita dà quindi il tempo necessario per una migliore valutazione delle condizioni cliniche, della risposta alla terapia intensiva e della possibilità di sopravvivenza e permette di discutere il caso con il personale dell’Unità ed i genitori. Se ci si rendesse conto dell’inutilità degli sforzi terapeutici, bisogna evitare ad ogni costo che le cure intensive possano trasformarsi in accanimento terapeutico).

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domenica 27 gennaio 2008

Che delusione...

prodi senzatettoDelusa. Non certo da Prodi, o meglio, non soltanto da lui visto che probabilmente molto di più non poteva fare. Delusa dalle persone che sono state elette e scelte dal capo del governo appena sfiduciato come rappresentanti della volontà popolare, ma con quest'obbrobrio di legge elettorale non poteva essere altrimenti. Queste persone non le abbiamo scelte direttamente: la legge elettorale attuale si basa su un sistema perverso per cui gli eletti sono praticamente scelti dai singoli partiti; si sono ritrovati in parlamento personaggi molto discutibili e che nulla avevano a che fare con il programma di governo. Già, il programma...


I cittadini si erano espressi chiaramente sulla base di un programma ampiamente condiviso dalle forze politiche, frutto di varie mediazioni, approvandolo. Hanno dato fiducia ad uno schieramento che si pensava potesse conferire alla politica una parvenza di democrazia (parola ormai vuota di contenuti), in un Paese  diviso e lacerato socialmente e culturalmente.

sabato 26 gennaio 2008

Vaccino per il Papilloma Virus: Un Aiuto per la Donna che non Piace ai Medici Cattolici

Il virus del papilloma umano o HPV (acronimo di Human Papilloma Virus) è un virus appartenente al gruppo dei papovavirus. Le infezioni da HPV sono estremamente diffuse e possono causare malattie della pelle e delle mucose.
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Si conoscono oltre 70 tipi di HPV, dei quali la maggior parte causa malattie non gravi, quali ad esempio le verruche cutanee. Alcuni tipi di HPV possono tuttavia causare tumori benigni quale il condiloma genitale e anche maligni quale il cancro del collo dell’utero e del pene. […] Si calcola che oltre il 70% delle donne contragga un’infezione genitale da HPV nel corso della propria vita, ma la grande maggioranza di queste infezioni è destinata a scomparire spontaneamente nel corso di pochi mesi. Solo in caso di persistenza nel tempo di infezioni di HPV ad alto rischio oncogenico è possibile, in una minoranza dei casi, lo sviluppo di un tumore maligno del collo uterino.
continua_mc_grigio

27 gennaio: il Giorno della Memoria

arrivo auschwitzLa data scelta per celebrare il ''Giorno della Memoria'' (27 gennaio di ogni anno) ricorda l'ingresso dell'Armata Rossa nel campo di sterminio nazista di Auschwitz, avvenuto il 27 gennaio 1945, che mise fine alle atrocità compiute dal regime di Adolf Hitler e consentì di liberare i prigionieri.
Il complesso concentrazionario di Auschwitz svolse un ruolo fondamentale nei progetti di "soluzione finale della questione ebraica" - eufemismo con il quale i nazisti indicarono lo sterminio del popolo ebraico (anche se nel campo trovarono la morte anche molte altre categorie di internati) - divenendo rapidamente il più grande ed efficiente centro di sterminio. Oggi quel che resta di quel luogo è patrimonio dell'umanità.


domenica 13 gennaio 2008

L'ordine nazionale degli psicologi prende posizione sulle terapie di “cura dell’omosessualità”

utbFinalmente! E' la prima cosa che ho pensato leggendo un comunicato dell'ordine nazionale degli psicologi. Lo riporto qui di seguito.
08/01/2008 - Omossessualità e "terapia riparativa". Lo psicologo non deroga mai
In relazione alle polemiche innescate dal reportage di Davide Varì pubblicato su Liberazione riteniamo utile fornire alcuni elementi di riflessione. Lo psicologo non deroga mai ai principi del Codice Deontologico nessuna ragione né di natura culturale né di natura religiosa, di classe o economica può spingere uno psicologo a comportamenti o ad interventi professionali non conformi a tali principi. Questo non certamente per timore delle possibili sanzioni (che pur gli Ordini puntualmente comminano), ma perché i principi del Codice sono intimamente e inestricabilmente connessi con la cultura, il sapere e il saper fare dello psicologo. "Lo psicologo è consapevole della responsabilità sociale derivante dal fatto che, nell’esercizio professionale, può intervenire significativamente nella vita degli altri…. " e quindi "nell’esercizio della professione, lo psicologo rispetta la dignità, il diritto alla riservatezza, all’autodeterminazione ed all’autonomia di coloro che si avvalgono delle sue prestazioni; ne rispetta opinioni e credenze, astenendosi dall’imporre il suo sistema di valori; non opera discriminazioni in base a religione, etnia, nazionalità, estrazione sociale, stato socio/economico, sesso di appartenenza, orientamento sessuale, disabilità. …" E’ evidente quindi che lo psicologo non può prestarsi ad alcuna "terapia riparativa" dell’orientamento sessuale di una persona.


domenica 6 gennaio 2008

Qualche piccola riflessione...

120px-RosaJuliaRenaissanceL'altro giorno discutevo con un amico di un triste fatto che ha sconvolto il nostro paese (e non solo, purtroppo). Lui mi ha chiesto se mi andava di scrivere qualcosa in proposito ma gli ho risposto che lo trovavo un po' difficile: prima di tutto perchè è una tragedia che, anche se non mi ha coinvolta in prima persona, mi ha profondamente turbata e poi perchè, conoscendomi, difficilmente sarei riuscita a scriverne senza attaccare troppo chiesa e bacchettoni vari! Dovrei affrontare alcuni argomenti ancora tremendamente tabù, scontrarmi con tanta ipocrisia, malcelata anche davanti ad una tale tragedia. E a me certe cose fanno venire l'orticaria! Mi limiterò a fare alcune considerazioni, anche riprendendo l'opinione del mio amico.


giovedì 3 gennaio 2008

Un recente studio sfata falsi miti medici

caduceo14Due ricercatori americani, Aaron Carroll e Rachel Vreeman, hanno esaminato alcuni luoghi comuni alla ricerca di prove scientifiche che avvalorassero la loro fondatezza: ne hanno invece sfatati un bel po'!

Ci sono credenze popolari entrate ormai nell'immaginario collettivo, compreso quello dei medici: spesso i pazienti si sentono fare raccomandazioni in proposito proprio dai dottori.

Ma vediamo più in particolare di quali "leggende metropolitane" parliamo.


Prima di tutto, non è vero che bisogna bere otto bicchieri d'acqua per stare bene (cosa raccomandata spesso proprio dai dietologi); si parla la prima volta di questa teoria nel 1945 sul 'Nutrition Council' americano ma "la raccomandazione parla di 'fluidi', non di acqua - spiega Rachel Vreeman - la quantità indicata, appunto circa due litri, comprende anche l'acqua contenuta negli alimenti, o nelle bevande come il caffé".