martedì 7 aprile 2009

Terremoti: Prevenzione e Previsione

Volevo aggiungere un commento all’ottima proposta di Giacomo che abbiamo pubblicato stamattina, ma man mano che lo scrivevo mi sono reso conto che il ragionamento si faceva articolato ed era meglio aprire un altro canale di discussione.


La Prevenzione


Per un breve periodo della mia vita, giusto per non farmi mancare nulla e proseguire una lunga tradizione familiare, ho fatto il vigile del fuoco.

Durante questa esperienza professionale ho scoperto cose che non conoscevo e che, probabilmente, non conoscono la maggior parte delle persone che leggono.



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In Italia le norme sulla prevenzione degli incendi sono fra le più severe del mondo. Materiali di costruzione, cubature, idranti, estintori, vie di fuga e tutto ciò che serve per prevenire il fuoco e mettere in salvo le persone in caso di incendio sono sotto il diretto controllo dei Vigili del Fuoco e soggette a verifiche preventive e di routine.


Il risultato di questo buon lavoro è sotto gli occhi di tutti. In Italia è difficile che un grande fabbricato prenda fuoco e, se escludo il caso di incendi generati dallo scoppio di bombole di gas, al momento non mi sovviene alcun caso eclatante a smentire questa mia affermazione.


Il Terremoto non è Prevedibile. L’Inettitudine Sì.

Da MenteCritica

Autore: Giacomo


Da laureato in geologia e specializzato in geofisica la cosa mi sta particolarmente a cuore. Ed essendomi inventato da zero tutt’altro lavoro a causa della endemica e cronica mancanza di lavoro per la nostra (ex per me) categoria ne soffro ulteriormente gli aspetti che montano la mia rabbia ed il senso di frustrazione. E penso anche a quelle centinaia di piccoli e piccolissimi paesi che costellano quella zona montagnosa così bella ed ora così devastata.


Ieri notte (3:32), e con me tutta la mia famiglia, sono stato svegliato di soprassalto dal ritmico rumore della testata del letto che batteva contro il muro e dal tintinnio delle campanelline tubolari giapponesi appese in corridoio: terremoto. E, dopo aver preso completa conoscenza vista l’ora nella quale il sonno è più profondo, ho fatto due rapide considerazioni topologiche relative alla intensità percepita nel mio quasi quarto piano di una palazzina di Roma sud ed alle recenti notizie sismiche dall’aquilano e ho detto ai miei che secondo me c’era stata una fortissima scossa in Abruzzo. Tristemente confermata poco dopo dalle pagine del Televideo.


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Ne avevo già parlato tempo fa in un altro mio post e, ancorché la cosa non sia affatto consolante, l’Italia fa parte speciale di quelle parti del pianeta dove l’eppur si muove di galileiana memoria si può riferire a quei movimenti che da miliardi di anni fanno e disfanno la superficie di ogni pianeta dell’universo che sia, come dire, terrestre.


Terremoto: Biagio Antonacci fa un regalo all'Abruzzo

Non riesco a scrivere molto sul terremoto, c'è già chi lo fa, basta e avanza.

Ho sentito molto bene la prima scossa, quella delle 3.32.

Ho sentito quella di stamattina.

Conosco persone che erano li e si sono salvate per un pelo, probabilmente gli studenti ancora sepolti sotto la casa dello studente sono delle mie zone.

Ieri sera c'è stato il concerto di Biagio Antonacci al Palalottomatica a Roma, non volevamo andare più ma per correttezza verso gli organizzatori del pullman siamo andati lo stesso.

Dico solo una cosa in proposito che ritengo debba essere resa nota: Biagio Antonacci, indeciso fino alla fine se fare lo stesso lo spettacolo o meno, ha deciso di devolvere tutto il compenso della serata, quello suo, alle vittime del terremoto.

Bravo Biagio! Una goccia nel mare ma un aiuto concreto.



Biagio Antonacci 06 04 2009 038

giovedì 2 aprile 2009

Napostatus, ovvero il Napoleone de' noantri

Non essendo stata soddisfatta appieno la sua mania di protagonismo, nonchè di grandezza, mi vedo costretta a fare un ulteriore tentativo per il povero Mstatus!

Va bè, meglio non infierire visto che ultimamente è spesso sotto attacco: non è "colpa" sua ma mia perchè mi diverto un mondo!

E oggi mi sono davvero divertita bene tant'è che ho i crampi allo stomaco dal tanto ridere...

Ecco a voi Napostatus: il vero, unico, inimitabile Napoleone de' noantri!!


napostatus


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Commento di Vipom su OkNotizie:

"Non conosco di persona Mstatus, ma la foto nelle vesti di Napoleone è qualcosa di davvero sbalorditivo, di mastodontico, il viso severo e deciso allude ad un carattere di ferro che sembra guardare al di là di tutti gli orizzonti possibili e immaginabili, gli occhi sembrano possedere il dono della chiaroveggenza, tutto il corpo esprime una compostezza e austerità quasi sovrumane.

Non c'è che dire, una foto o un fotomontaggio magistrale".