venerdì 8 giugno 2007

Individuato oggetto misterioso: meta' pianeta e meta' stella

campocatinoFinalmente una bella notizia per gli appassionati di astronomia italiani: sono stati individuati due pianeti esterni al Sistema Solare ed entrambe le scoperte sono state fatte da due astrofisici italiani.

Da yahoo news: "VANDENBERG (CALIFORNIA) - Per la prima volta telescopi italiani sono riusciti a individuare ben due pianeti esterni al Sistema Solare, uno dei quali e' un oggetto decisamente misterioso e straordinariamente grande, almeno 12 volte piu' grande di Giove, il gigante del nostro Sistema Solare. Oggetti simili non sono mai stati osservati in precedenza, tanto che gli studiosi di tutto il mondo stanno discutendo se considerare questo gigante un pianeta o una stella. Entrambe le scoperte si devono agli italiani Gianluca Masi, astrofisico e fondatore del Telescopio Virtuale, e Franco Mallia, dell'osservatorio di Campo Catino (Frosinone).




Sono entrambe in via di pubblicazione su riviste scientifiche internazionali e sono state presentata negli Stati Uniti, nel convegno della Societa' Astronomica Americana. Risultati resi possibili grazie alla collaborazione fra i due italiani e altri 15 astronomi fra Belgio, Spagna e Stati Uniti, in particolare Chris Johns-Krull, della Rice University. "E' stato come trovare un ago in un pagliaio - osserva Masi - perché le variazioni che permettono di scoprire la presenza di questi pianeti mentre transitano davanti alle loro stelle sono microscopiche, delle eclissi in miniatura. Per vederle servono strumenti calibrati alla perfezione". Il gigante misterioso orbita intorno a una stella della costellazione di Camelopardalis (Giraffa), ed e' indicato con la sigla Xo-3b. Il secondo pianeta extrasolare scoperto dai telescopi italiani e' invece privo di misteri. E' indicato con la sigla Xo-2b, ha un diametro simile a quello di Giove e una massa di 0.6 volte superiore, completa un'orbita in 2.6 giorni ed il suo sole appartiene ad un sistema binario nella costellazione della Lince.(ANSA)"


Personalmente è una doppia soddisfazione essendo si italiana ma anche ciociara.

L'Osservatorio di Campo Catino è una bella realtà. Leggiamo dal sito che "l`Osservatorio Astronomico di Campo Catino è stato progettato nel 1984 e costruito negli anni 1985/86 ristrutturando un vecchio edificio dell`Amministrazione Provinciale di Frosinone. Situato in montagna a 1500 metri di altezza nel comune di Guarcino, 80 chilometri a sud di Roma, è amministrato dall`Associazione Astronomica Frusinate, un gruppo di astronomi amatoriali dei più attivi in Italia. L`Osservatorio ha iniziato l`attività di ricerca e di divulgazione nel marzo del 1987. [...] Per il fatto che lavora sotto un cielo molto buio e utilizza sofisticati strumenti di ricerca, si può considerare in questo momento uno dei più avanzati osservatori amatoriali italiani e europei. [...] Dal giorno dell`apertura, è stato visitato da più di 30.000 persone di ogni età e posizione sociale. Dal 1990, è stato sede del comitato degli studi sul fenomeno dell`inquinamento luminoso, nominato dalla Società Astronomica Italiana. In questo campo l`Osservatorio Astrononomico di Campo Catino ha effettuato ricerche e studi particolari, raccogliendo importanti dati per rendere più chiaro il danno e suggerire alcune soluzioni per risolverlo."


Molto importante per l'Osservatorio è la lotta all'inquinamento luminoso. Infatti "è impegnato da anni nella lotta all’inquinamento Luminoso e dal 1998 è sede della sezione italiana dell’I.D.A.(International Dark-Sky Association). Come noto, almeno il 30 % dell’energia elettrica impiegata per illuminare gli ambienti esterni viene inutilmente e dannosamente dispersa verso il cielo provocando così un effetto di luminescenza dello stesso, che tende a far scomparire la luce dei corpi celesti.

Questa alterazione del cielo notturno, come del resto tutte quelle riguardanti l’ambiente, è chiamata inquinamento luminoso. Il centro di studi più importante del mondo su questo tema è proprio l’
International Dark-Sky Association con sede a Tucson, Arizona (U.S.A.). In Italia, dopo molti anni di ingiustificata inerzia da parte di Astronomi ed Astrofili, è nato un movimento di opinione volto a risolvere definitivamente questo problema. Tutto ciò attraverso la diffusione di questa tematica a livello culturale, tecnico e, soprattutto, conseguendo l’approvazione di regolamenti comunali, leggi regionali e di una legge nazionale."


Girovagando in rete ho scoperto anche che c'è un asteroide del sistema solare che si chiama Ciociaria; giornata di belle sorprese oggi!

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