giovedì 16 agosto 2007

Zucchero e i damerini: non vi sopporto più davvero, perchè mi avete rotto il blues a me...

Zucchero liveZucchero: o si odia o si ama. E partiamo da una premessa: io lo amo! E' il mio cantante preferito, lo seguo praticamente dagli esordi e sono portata a difenderlo a prescindere.

Vorrei analizzare, vediamo se riuscirò con spirito critico, le vicende che lo hanno portato agli onori della cronaca in questi ultimi giorni e che esulano un po' dalla sua carriera artistica. Perchè su quella, permettetemi di dirlo, non c'è nulla da (ri)dire: è un grande Artista (con la A maiuscola!).

Forse però Zucchero fatto uomo (cattolici non incazzatevi, è una battuta per diversificare l'uomo dal cantante) da fastidio a qualcuno perchè, come ha dimostrato l'altra sera a Porto Cervo, non ha molti peli sulla lingua.




I giornali hanno titolato così: [Repubblica] Musica, parolacce e bottigliate - Show di Zucchero a Porto Cervo. Esibizione con insulti al pubblico per il cantante ieri nel lussuoso hotel Cala di Volpe - Per concerto e cena biglietto di 1000 euro. "Puzzate come aringhe". [Corriere] Zucchero al concerto: «Siete uno schifo» E il pubblico dei super ricchi si ribella - Insulti e bottigliette contro chi aveva pagato mille euro per sentirlo.

Il Corriere riporta così i fatti: "Doveva essere la serata clou dell'estate al Cala di Volpe, hotel 5 stelle di Porto Cervo, Costa Smeralda: cena di gala organizzata dalla Starwood Hotels per 850 invitati paganti (1000 euro a coperto) con esibizione live a bordo piscina di Zucchero (cachet per l'artista, circa 300 mila euro). L'evento ha rischiato invece di concludersi in rissa, sono volate bottiglie, insulti pesanti e un tentato assalto al palco da parte di alcuni clienti russi, a stento trattenuti dalla security dell'albergo. [...] Non tutti però sono interessati alla musica del bluesman emiliano, come una signora intenta a scrivere sms sul telefonino. Zucchero se ne accorge, si arrabbia e inizia ad insultarla: «Lavandino, baraccone, bagascione, cassonetto, sei uno schifo», come si sente nel filmato realizzato dalla tv locale Cinquestelle, oltre a un «puzzi come un'aringa», secondo quanto riportato dal sito Dagospia. [...] «Per sopportarvi ci vogliono due palle così!», urla Zucchero nel microfono. E ancora: «Non sono qui per voi ma per i soldi che mi danno»".



Riporto qualche brano anche dall'articolo di Repubblica: " 'Che Dio vi benedica e vi perdoni Cala di Volpe' ha urlato 'Sugar' Fornaciari davanti a mille ospiti tra cui Valeria Marini, Fiona Swarovski, Paola Perego, Ivana Trump e Daniela Santanchè, che a bordo piscina erano alle prese con la cena a base di ostriche, caviale e champagne. [...] Dopo aver cantato 'Un kilo', Zucchero ha fatto anche alcune osservazioni sulle dimensioni delle pance e sulle protesi che, a parer suo, erano presenti fra il pubblico, ripetendo "ballate e cercate di divertirvi". Secondo qualche ospite Zucchero avrebbe anche fatto riferimento agli odori corporei delle signore più mature, sparando un "puzzate come aringhe", altri affermano che avrebbe detto di essere su quel palco "solo per i soldi". [...] "Non sappiamo cosa gli sia preso - aggiungono al Cala di Volpe - e ci dissociamo dalla sua condotta. Tuttavia crediamo sia il suo modo, personalissimo, di incitare il pubblico. Lo fa a tutti i concerti".

Intervistato da Repubblica dopo il "fattaccio", Zucchero al giornalista ha risposto così: "Son così, vengo dalla strada. [...] Ma che vuole che le dica, non mi pareva proprio roba da prime pagine. Si vede che non avete molto altro da scrivere. [...] Quest'anno ho fatto due serate allo Sporting Club di Montecarlo, ho detto le stesse cose, il tasso di ricchezza non era inferiore e non si è offeso proprio nessuno. [...] A me viene naturale elevare un po' il tono e il ritmo, "alzate un po' il culo e venite a ballare". E' il mio stile, piaccia o no. [...] Salgo sul palco dopo la presentazione, e vedo subito quella signora che fa gli sms. Che non mi guarda nemmeno, prosegue imperterrita a digitare. Sicché a un certo punto mi sono stufato e gliel'ho detto. Per favore, smettila con quel cellulare. Era un atteggiamento snobbante, come devo dirlo? E lei per tutta risposta mi ha fatto il ditino! A quel punto mi sono scaldato anch'io, e ho detto quello che mi veniva in mente. Se l'avesse detto Beppe Grillo probabilmente avrebbero riso tutti. [...] Se pagano, fanno meglio ad ascoltare. Altrimenti, che cosa hanno pagato a fare? Mille euro e più solo per la cena? [...] So solo che per contratto dovevo cantare un'ora e mezza. Ho fatto 15 minuti in più e due bis. Vuol dire che la gente si è divertita e che, comunque, non sono un cantante di piano-bar".
Ora la mia opinione.

Direi che forse sputare nel piatto in cui si mangia non è proprio il massimo. Ma è davvero quello che ha fatto Zucchero?

Può essere che, pur lasciandosi un po' prendere la mano, quello sia soltanto il suo modo di fare spettacolo? Chi lo segue lo sa, lui è così e piace anche per questo!

D'altronde uno che solitamente canta "Pippo (che cazzo fai)" o "Solo una sana e consapevole libidine salva il giovane dallo stress e dall'azione cattolica" non può cantare "Rose rosse" (con tutto il rispetto per questa canzone) solo perchè il pubblico ha le orecchie delicate!

Oppure, può essere che un pubblico un po' snob e con la puzza sotto il naso possa averlo infastidito?

Infine, può anche essere che i giornalisti non avessero molto di meglio per movimentare questo ferragosto e si sono buttati a pesce su questa cosa? Perchè con lui gossip non possono farlo: non si è praticamente mai visto in giro con veline e starlette varie! Anche questo, per chi lo segue come me, è cosa risaputa: è molto discreto e geloso della propria vita privata.

E poi diciamo anche che non ha bisogno di questo tipo di pubblicità! Un artista che vende milioni di copie in tutto il mondo (in Italia l'album più venduto di sempre è suo), che duetta con i più grandi cantanti, che ci ha regalato vere e proprie perle come Elisa, Giorgia e Andrea Bocelli, che canta alla Royal Albert Hall, che canta al Cremlino, impegnato in prima persona in battaglie sociali...

Devo continuare? Non credo. E' un artista e non solo un cantante. Un po' particolare? Forse! Ma nessuno è obbligato ad ascoltarlo e seguirlo. Probabilmente è soltanto uno dei pochi che è rimasto con i piedi per terra e in grado di dire la propria, senza peli sulla lingua.

Sono stata poco critica? Mi sa di si, ma non riesco a trovare troppo strano quello che ha fatto. Anzi, mi è sembrato molto coerente con se stesso e il suo modo di essere. E direi che al giorno d'oggi è una cosa da apprezzare!

L' amico Mstatus (Riti e Rituali) dice: "Ho commentato a più riprese, ed in varie occasioni, la vicenda. Per quanto mi riguarda l'insulto alla dignità umana è che una massa di probabili bigotti baciapile con la puzza sotto il naso paghi 1.000 euro (circa due mesi di pensione), per il biglietto ed accessori, solo perchè fa figo e poi va bene da ostentare e raccontare nei salottini bene, magari dicendo in modo esaltato: sono stato/a al concerto di Zucchero e mi hanno insultata/o oh ma che bello! Zucchero ha fatto bene, il vero insulto era il pubblico presente, con la puzza sotto il naso, e soprattutto gran divoratore di cacchetta di pecora (caviale), dato che fa figo anche quello. Le stesse cose ad un pubblico più o meno simile le disse un paio di anni fa Grillo, ma se le dice Grillo va bene, se le dice Zucchero è un alcolizzato e via di seguito.



I signori bene, damerini e damerine con la puzza sotto il naso e la erre moscia, moralisti ipocriti, con tutta probabilità sempre pronti a baciare le pile, e a guardare dall'alto in basso gli altri, se ne vadano a giocare alla suora o al prete moralizzatore all'oratorio del loro paese. La signora Santanchè eviti i concerti di Zucchero, anche se fa figo ed è "eccitante" parteciparvi. La vicenda mi fa ipotizzare il caso di un damerino cocainomane e depravato considerato quasi un martire, e giustificato pure dalla magistratura, che pagava 2000 euro a botta per sesso di tipo sodomitico, lasciando, però, in cassa integrazione i dipendenti a 600 euro al mese. Bell'esempio di moralità! Caso da manuale per peccato che grida vendetta agli occhi di Dio.



Che cosa è più immorale? Zucchero che lancia qualche blando insulto a delle vecchie bigotte&Co., oppure il damerino cocainomane e depravato di cui ho ipotizzato? Zucchero ha chiesto troppo poco per il concerto 180 mila dollari, mi pare, doveva chiedere almeno il quadruplo, tanto quelli con la puzza sotto il naso e la erre moscia pagano volentieri per il figo. Hanno soldi, e fa pure tanto chic, ed è anche comodo quale ricchezza parassitaria da ostentare in società! Altra cosa, al posto delle bottigliette poteva portare dei secchi di liquame e tirargli quello...è meno doloroso, ma fa, senza alcun dubbio, un effetto assai più grande! Ne sanno qualcosa i poliziotti che si sono beccati il liquame in occasione delle manifestazioni per le quote latte." Saluti Mstatus
Bravo Zucchero: Solo una sana e consapevole libidine salva il giovane dallo stress e dall'azione cattolica!!



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