giovedì 3 gennaio 2008

Un recente studio sfata falsi miti medici

caduceo14Due ricercatori americani, Aaron Carroll e Rachel Vreeman, hanno esaminato alcuni luoghi comuni alla ricerca di prove scientifiche che avvalorassero la loro fondatezza: ne hanno invece sfatati un bel po'!

Ci sono credenze popolari entrate ormai nell'immaginario collettivo, compreso quello dei medici: spesso i pazienti si sentono fare raccomandazioni in proposito proprio dai dottori.

Ma vediamo più in particolare di quali "leggende metropolitane" parliamo.


Prima di tutto, non è vero che bisogna bere otto bicchieri d'acqua per stare bene (cosa raccomandata spesso proprio dai dietologi); si parla la prima volta di questa teoria nel 1945 sul 'Nutrition Council' americano ma "la raccomandazione parla di 'fluidi', non di acqua - spiega Rachel Vreeman - la quantità indicata, appunto circa due litri, comprende anche l'acqua contenuta negli alimenti, o nelle bevande come il caffé".


Pare poi che leggere a luci basse non sia causa di danni permanenti ma fa "soltanto" strizzare gli occhi, sbattere le palpebre e da problemi di messa a fuoco.

E' vero che usiamo soltanto il 10% del nostro cervello? No, infatti si è in grado di verificare il funzionamento della materia grigia in tempo reale grazie alla risonanza magnetica e non sono mai emerse zone inattive.

- Qui però qualcosa da dire la avrei: secondo me ci sono tantissime persone che ne usano anche meno! Cattiva? No, realista. -


I capelli e le unghie continuano a crescere per alcuni giorni dopo la morte?
No, "si tratta in realtà di un'illusione ottica - spiega Carroll - dovuta al fatto che quando si muore i tessuti del corpo cominciano a disidratarsi, la pelle si ritira e quindi le unghie sono più evidenti". Sempre in tema di capelli, contrariamente a quello che si pensa, non crescono più forti e più sani se rapati a zero. E su questo c'è uno studio ben preciso del 1928: da un vero e proprio trial clinico è emerso che il taglio non ha nessun effetto sulla struttura dei capelli, ma la leggenda è rimasta, proprio perché apparentemente i capelli appena tagliati appaiono più forti.

- Anche qui un appuntino: cari i miei ricercatori, ma vi siete mai depilati? -

Mangiare tacchino fa venire sonno
? Mah, non sarà la naturale conseguenza di un'abbuffata?

I cellulari sono pericolosi negli ospedali
. Sono stati fatti degli studi e pare che le interferenze siano minime con l'equipaggiamento medico, anche se in questo caso dovrebbe prevalere in buonsenso di ognuno di noi.
La conclusione di questi due ricercatori la trovo molto condivisibile: "non bisogna credere alle cose solo perché le sentiamo da altre persone e bisogna sempre tornare e investigare anche sulle cose che si sono sempre ritenute vere".

Purtroppo ancora oggi la superstizione unita a tanti altri fattori, sia culturali che storici, la fa da padrona in molti ambiti e la cosa sconfortante è che non diminuisce con l'aumentare del grado di istruzione personale. Di contro, c'è da considerare che spesso gli studi dei ricercatori sono finanziati da società che vorrebbero pilotarne i risultati. Sarà questo il caso? Non credo proprio. Chi ci guadagna se si conferma o meno che mangiare tacchino fa venire sonno? Gli allevatori?


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