domenica 8 febbraio 2009

Mi fa la ricevuta?

Un dollaro d'oro simbolo isolato su uno sfondo bianco (rendering 3D)Ci sono cose che, anche se ci affanniamo a voler cambiare o più semplicemente a cercare di non far sembrare così presenti, sono ben radicate nell'italiota medio. Di queste, l'arte di arrangiarsi a discapito degli altri è in cima alla lista.

Sembrano parole molto dure e probabilmente lo sono ma ultimamente, più che in passato, ne sto prendendo consapevolezza; secondo me davanti a certe cose non c'è "giustificazione" che tenga.

Da cosa proviene questa mia amarezza?

Diciamo da tante considerazioni, varie e non necessariamente legate tra di loro da un filo comune. Ci sono però due episodi accaduti in questi giorni, con delle affinità tra di loro, che mi hanno portata a vergognarmi di quelli che dovrei definire "miei simili".

I protagonisti dei due episodi, anche se persone diverse, appartengono allo stesso "target" (chiedo venia per l'uso di questo termine ma l'ho utilizzato perchè mi sembra abbastanza freddo e spietato, proprio come i protagonisti in negativo degli episodi che sto per raccontare).





Cosa intendo per "stesso target"? E' presto detto: i due sono quelli che io definisco "sfruttatori patentati", nel vero senso della parola. Sono in pensione, sulla sessantina (poco più) e sfruttano letteralmente grazie ai mezzi che hanno a disposizione: come lavoro extra-pensione accompagnano con la propria auto persone che non hanno possibilità di spostarsi altrimenti; tutto questo dietro lauto compenso e ovviamente in nero! In genere accompagnano persone anziane che non guidano o che non sono del tutto autonome a fare visite specialistiche, a fare la spesa o più semplicemente a trovare qualche conoscente.

Vi racconto il primo episodio del quale sono venuta a conoscenza proprio dalla diretta interessata, una signora che non sta troppo bene di salute in generale e più in particolare ha problemi abbastanza gravi alla vista. Non vedendo bene ha bisogno, oltre ovviamente a tutte le altre esigenze, di una persona che le faccia periodicamente la manicure e la pedicure per non rischiare di farsi male facendo da sola.  Ah, in effetti non l'ho ancora precisato ma la signora in questione è completamente sola, senza parenti prossimi: una preda perfetta! Ha chiesto a questo "autista" di accompagnarla all'appuntamento: distanza percorsa circa 20 km all'andata e altrettanti al ritorno, tempo totale circa un'ora e il tutto per la modica cifra di 60 euro! Si, avete letto bene, proprio 60 euro. Considerando che la signora ha speso anche 40 euro per l'estetista e la sua pensione è di circa 450 euro mensili possiamo rapidamente calcolare che in soltanto un'ora di tempo ha speso circa il 20% della sua pensione. Come passerà il resto del mese?

Al secondo episodio ho assistito di persona qualche giorno fa: una signora stava prenotando delle visite specialistiche e purtroppo i tempi d'attesa prospettati erano abbastanza lunghi così ha iniziato a raccontare un po' di se, spiegando che era rimasta sola da qualche anno alla morte del marito, senza figli e senza parenti prossimi (altra vittima perfetta) e che era costretta ad "affittare" una macchina per farsi accompagnare! Mentre parlava di queste cose si mostrava anche un po' preoccupata e ben presto ho capito perchè: il fantomatico autista si è presentato allo sportello molto urtato perchè la povera signora ci stava mettendo troppo! Lo so che non avrei dovuto intromettermi ma non ce l'ho fatta e gli ho chiesto il perchè di tanta fretta visto che la signora stava prenotando delle cose per la sua salute e se avesse un tassametro sulla proprio auto. Ovviamente non ha neanche capito di cosa stessi parlando e, mugugnando in modo abbastanza rumoroso (è un eufemismo), è uscito fuori ad aspettare la poverina. Inutile dire che era un po' spaventata e io avrei voluto fare ben altro ma non potevo.

Quello che posso fare è indignarmi e parlarne in giro, anche qui. Sperando che serva a qualcosa. Alla prima signora ho consigliato questa risposta da dare all'autista: "60 euro? Va bene, te li do ma mi fai la ricevuta!". La poverina, purtroppo per lei, è molto ingenua e poco maliziosa: pensa che tutte le persone siano buone come lei e nessuno voglia approfittare della sua situazione; non sarà mai capace di dire una cosa del genere all'autista. E lui continuerà ad approfittarne.


Fonte immagine: 123rf

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